Il cielo su Torino ogni tanto pare quasi inseguirmi.
Mi muovo tra bus e portici, mentre vado e torno dal lavoro, sempre più infinite ore di cammino.... ma racimolo tempo per me e le mie letture e mi par sempre troppo poco.
Ed io che mangio troppo, bevo troppo e dormo poco, vedo il tempo scorrermi via a doppia velocità... mi perdo tra un viaggio e l'altro, giornate identiche che mi scorrono lunghissime addosso ma divorano una settimana dopo l'altra, rapide e furtive. Dove va il mio tempo? Dove vanno i sogni che ho fatto? Dove vanno i progetti che mi sbocciano in testa e non diventano mai frutti?
Solo il cielo è sempre immoto. Cambia ogni giorno, ma sta sempre là a guardarmi passare, formichina smarrita. Ed io restituisco lo sguardo, cercando un altro sentiero.
Per andare dove? Chi lo sa?
Forse a seguire le tracce di Bilbo.